giovedì 25 settembre 2014

Piccole donne e piccole donne crescono di Louisa May Alcott

***NON ci sono SPOILER***




Eccoci alla seconda puntata della nostra rubrica dedicata ai libri. Questa volta ci dedicheremo ad un classico per eccellenza, o meglio a due romanzi (l'uno il continuo dell'altro) classici. Come potete leggere dal titolo, oggi tratteremo Piccole donne e piccole donne crescono. Io l'ho letto nella versione unita della Newton Compton che comprende Piccole donne e Piccole donne crescono.


Louisa May Alcott (1832 - 1888), la scrittrice ebbe una vita molto travagliata poiché fu costretta a fuggire molte volte con la famiglia in varie parti d'Europa e d'America a causa delle idee molto progressiste del padre. La famiglia Alcott vive in condizioni economiche molto misere, per cui Louisa è costretta a svolgere vari lavori contemporaneamente: governante, istitutrice, sarta ma non trascurerà mai il suo hobby, scrivere, prendendo spunto dai suoi, più o meno, contemporanei "colleghi": Goethe e le sorelle Bronte. In età adulta, Louisa, sostiene la lotta per il diritto di voto alle donne e partecipa come infermiera alla guerra di secessione americana. Da qui inizia a scrivere i propri racconti e romanzi e a diventare sempre più famosa grazie al successo commerciale delle sue opere. Dal 1879 la sua vita cambierà radicalmente: muore la madre e la sorella May. Durante il viaggio per raggiungere il padre morente, muore probabilmente da avvelenamento di mercurio. Ha 56 anni, è nubile, ed ha scritto e pubblicato più di trecento opere.


Piccole donne e Piccole donne crescono (1868-1869), I romanzi narrano le vicende della famiglia March in varie epoche della propria vita. I due romanzi sono i primi due volumi di una quadrilogia composta da: Piccole donne, Piccole donne crescono, Piccoli uomini e I ragazzi di Jo. Il signor March è partito per la guerra, lasciando la moglie e le quattro figlie (Meg, Jo, Beth ed Amy) a casa da sole. Le ragazze crescono combattendo contro le difficoltà di ogni giorno e le difficoltà economiche. Nelle loro vicende sono accompagnate dalla madre e dal fidato amico e vicino di casa Laurie Lawrence. Non vi parlerò a lungo di Piccole donne crescono per evitare spoiler e per lasciarvi gustare la lettura di questo romanzo. Il secondo volume è il continuo del racconto della famiglia March dopo diversi mesi dal primo volume.


Esistono molte trasposizione cinematografiche di questa quadrilogia. Personalmente ricordo di aver visto una mini serie durante le vacanze di Natale che comprendeva la storia dei due volumi. Non ricordo il nome delle attrici, né di che anno fosse quella trasposizione.


Consiglio questo libro? Lo consiglio soprattutto ad un pubblico giovane ed interessato ai classici. La narrazione a volte è molto lenta (soprattutto nel secondo volume) per cui ci si annoia facilmente leggendolo (almeno questo è il mio parere). Il primo volume è molto più scorrevole tranne per le descrizione molto prolisse che occupano interi capitoli. Ottime la divisione in capitoli più o meno brevi che permettono una scansione dei tempi di lettura (io adoro i libri divisi in capitoli brevi). Forse per una ragazza della mia età la storia può sembrare molto banale e sdolcinata, per questo il mio consiglio va ad un pubblico più adolescente.


In generale merita 3 stelline e 1/2. Non leggerò i seguiti perché sono forse troppo vecchia per questo romanzo (:D) Fatemi sapere se qualcuna di voi ha letto tutta la quadrilogia e cosa ne pensa, magari con un commento qui sotto.



Vi lascio alla copertina del romanzo nell'edizione in cui l'ho letto io.


Alla prossima puntata!!!








Edizione Grandi tascabili economici Newton Compton






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